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Titolo: Raggruppamento Spada
Autore: Matteo Marchisio
Casa Editrice: Delos Digital
Genere: Azione, Guerra
Prezzo: Euro 2,99
Rating: 7
Sinossi: Romanzo breve (84 pagine) - Rieke Hatefield lavora in una ditta di legnami di Addis Abeba, in Etiopia. Le battaglie nella savana rodesiana sono diventate un ricordo, come i volti delle persone care perdute laggiù. In un viaggio di lavoro a Torino scoprirà quanto la Guerra Fredda imperversi ancora in Europa. Nel caos di una nuova avventura si aggiunge la notizia che, forse, suo padre è ancora vivo, prigioniero nella Libia del Raìs. Liberarlo vorrebbe dire recuperare quello che credeva di aver perso per sempre.Dopo essere sfuggiti alla guerra decolonialista rodesiana, Rieke e Katie sono stati accolti in Etiopia dal vecchio amico Barba. Vivono di nuovo una vita tranquilla, come commerciali di una ditta di legnami. Sarà durante un viaggio di lavoro a Torino che realizzeranno come per loro non sia ancora arrivato il momento di smettere di combattere, rimanendo incastrati tra scandali al metanolo, golpisti, legionari corrotti. Girano voci che il padre di Rieke creduto morto si ancora vivo, prigioniero in Libia. Rieke rimarrà incastrato tra la volontà di ritrovare il padre creduto scomparso per sempre e la devozione agli impegni presi con l’uomo che lo ha accolto dopo la fuga dalla Rodesia, trattandolo come un figlio. Sembra che dietro gli eventi che lo circondano ci sia l’ombra di un’unità dei servizi di informazioni italiani chiamata Raggruppamento Spada. Nessuno la conosce. Tutti sembrano sue pedine.
Recensione: Terzo episodio della serie di Matteo Marchisio dedicato alla coppia di avventurieri formata dal giovane Rieke e dalla sua affascinante compagna Katie, anche se in questo capitolo la fanciulla rimarrà relegata in disparte. Nella recensione del precedente romanzo breve, "Nowaland", mi ero dichiarato meno favorevolmente rispetto al mio solito verso lo scritto di questo autore, che abbiamo imparato a conoscere molto bene. Avevo avuto l’impressione che la storia fosse stata buttata giù un po’ frettolosamente e, perlomeno a mio personalissimo parere, non mi aveva convinto come al solito. Dico subito che “Raggruppamento Spada” mi è piaciuto, garantendomi ore di svago. Ripeto, si tratta sicuramente in gran parte di gusto personale, anche se alcuni aspetti oggettivi mi pare di poterli trovare: in questo caso la prosa pare più curata, le descrizioni più ricercate, quindi non solo la storia mi ha maggiormente convinto, ma anche la sua realizzazione. L’ambientazione muta, ci ritroveremo catapultati dall’Etiopia all’Italia, con i nostri eroi coinvolti in azioni clandestine che spaziano dal commercio di beni proibiti al terrorismo di destra (avete presente Terza Posizione negli anni 80?). Insomma, le atmosfere al limite del “paranormale” di "Sezione NKZ-68" sono lontane anni luce dai complotti internazionali del tutto terreni e realistici che viviamo in questo “Raggruppamento Spada”, ma la cosa non peserà sul buon esito del tutto.
Prezzo: Euro 2,99
Rating: 7
Sinossi: Romanzo breve (84 pagine) - Rieke Hatefield lavora in una ditta di legnami di Addis Abeba, in Etiopia. Le battaglie nella savana rodesiana sono diventate un ricordo, come i volti delle persone care perdute laggiù. In un viaggio di lavoro a Torino scoprirà quanto la Guerra Fredda imperversi ancora in Europa. Nel caos di una nuova avventura si aggiunge la notizia che, forse, suo padre è ancora vivo, prigioniero nella Libia del Raìs. Liberarlo vorrebbe dire recuperare quello che credeva di aver perso per sempre.
Dopo essere sfuggiti alla guerra decolonialista rodesiana, Rieke e Katie sono stati accolti in Etiopia dal vecchio amico Barba. Vivono di nuovo una vita tranquilla, come commerciali di una ditta di legnami. Sarà durante un viaggio di lavoro a Torino che realizzeranno come per loro non sia ancora arrivato il momento di smettere di combattere, rimanendo incastrati tra scandali al metanolo, golpisti, legionari corrotti. Girano voci che il padre di Rieke creduto morto si ancora vivo, prigioniero in Libia. Rieke rimarrà incastrato tra la volontà di ritrovare il padre creduto scomparso per sempre e la devozione agli impegni presi con l’uomo che lo ha accolto dopo la fuga dalla Rodesia, trattandolo come un figlio. Sembra che dietro gli eventi che lo circondano ci sia l’ombra di un’unità dei servizi di informazioni italiani chiamata Raggruppamento Spada. Nessuno la conosce. Tutti sembrano sue pedine.
Recensione:
Terzo episodio della serie di Matteo Marchisio dedicato alla coppia di avventurieri formata dal giovane Rieke e dalla sua affascinante compagna Katie, anche se in questo capitolo la fanciulla rimarrà relegata in disparte.
Nella recensione del precedente romanzo breve, "Nowaland", mi ero dichiarato meno favorevolmente rispetto al mio solito verso lo scritto di questo autore, che abbiamo imparato a conoscere molto bene. Avevo avuto l’impressione che la storia fosse stata buttata giù un po’ frettolosamente e, perlomeno a mio personalissimo parere, non mi aveva convinto come al solito. Dico subito che “Raggruppamento Spada” mi è piaciuto, garantendomi ore di svago. Ripeto, si tratta sicuramente in gran parte di gusto personale, anche se alcuni aspetti oggettivi mi pare di poterli trovare: in questo caso la prosa pare più curata, le descrizioni più ricercate, quindi non solo la storia mi ha maggiormente convinto, ma anche la sua realizzazione.
L’ambientazione muta, ci ritroveremo catapultati dall’Etiopia all’Italia, con i nostri eroi coinvolti in azioni clandestine che spaziano dal commercio di beni proibiti al terrorismo di destra (avete presente Terza Posizione negli anni 80?). Insomma, le atmosfere al limite del “paranormale” di "Sezione NKZ-68" sono lontane anni luce dai complotti internazionali del tutto terreni e realistici che viviamo in questo “Raggruppamento Spada”, ma la cosa non peserà sul buon esito del tutto.
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