Titolo opera: Quando Borg posò lo sguardo su Eve
Autore: Annarita Stella Petrino
Editore: Tabula Fati
Formato: cartaceo
Genere: fantascienza
Prezzo: 15,00
Sinossi:
Lilandra Nassir è una borg cresciuta nella Tenuta di famiglia sita nella Contea Alpigeon insieme ai suoi genitori Andreor e Aurosa. Nell’alternarsi delle due uniche stagioni rimaste, la Primavera e l’Inverno, dopo la fine di una terribile guerra che ha portato alla quasi totale estinzione degli esseri umani, i borg (esseri per metà umani e per metà robot) hanno reso loro schiavi gli esseri umani rimasti e ripopolato le zone devastate dalla guerra.
La Diciottesima Primavera vede apparire piccoli, ma letali, focolai di ribellione di alcuni esseri umani uniti nel Gruppo di Resistenza contro il dominio dei borg. Della loro furia omicida cadono vittime molte famiglie borg e gli stessi genitori di Lilandra che si trova costretta a scappare e a fingersi una ragazza umana di nome Eve Harcheon, per poter aver salva la vita, ma anche per intraprendere una lunga e faticosa ricerca che la porterà a smascherare gli assassini dei suoi genitori e a scoprire la verità sul suo passato.
L’incontro e l’amore nei confronti di Xavier Baldis, uno dei leader del Gruppo di Resistenza, la porta a fare i conti con una parte si sé con cui ha sempre dovuto combattere: la parte umana, dono della sua madre biologica, Marion, morta dopo averla data alla luce. Assunta come domestica da Alanev Fersenbar presso il “Gatto a Nove Code” di Urbiate, dove la madre lavorava come prostituta, Lilandra riesce a ricostruire tutto il suo passato scoprendo così di appartenere alla “sesta generazione”, quella di bambini nati dalle unioni illegittime di borg ed esseri umani. Insieme al suo passato ricostruisce anche la storia che ha portato all’attuale situazione politica che vede il Governo dei borg contrapposto al Partito degli esseri umani. Decide di raccogliere l’eredità di suo padre, Andreor Nassir, e la sua volontà di cambiare le cose, di migliorare le condizioni di vita degli esseri umani e di modificare le Cinque Leggi che governano la società.
Rivelare la propria identità di fronte al Presidente del Governo Carlo Seldis e al Capo del Partito Ronaldev Williams, le permette, in qualità di unica discendente di Andreor Nassir, di intraprendere un lungo viaggio nei territori un tempo appartenute alle famiglie borg sterminate dal Gruppo di Resistenza e anche di tornare dove tutto ha avuto inizio: la sua Tenuta. Di ritorno dal viaggio il suo compito è quello di stilare il rapporto, che permetterà al sogno di suo padre di diventare realtà e ai suoi assassini di finire in prigione.
Note dell'Autore:
Tengo moltissimo a questo romanzo, perché c'è molto della mia vita. Vorrei perseguire il mio obiettivo di sempre: sdoganare la fantascienza dal pregiudizio di cui soffre da sempre, ossia quello di essere considerato un genere di evasione o un genere difficile e destinato solo ad operatori del settore. Invece i più bei commenti e le più belle recensioni sono arrivate da NON lettori di fantascienza e questo mi ha riempito di gioia!
BIG da sfidare:
Il Ciclo delle Fondazioni
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